L' arte di scrivere 
 
 
 
 
 
 
 
Giuseppe Iannozzi 
 
 
 
Angeli Caduti 
Clicca sul libro per acquistare on line 
 
 
Angeli Caduti, Cicorivolta Edizioni, 
 
 
ISBN 978-88- 97424-56-7 
pagine: 230  
prezzo: € 13,00 
 
 
 
 
La Feltrinelli Libri e Musica 
Piazza C.L.N., 251 — 10123 Torino  
 
Librerie Feltrinelli Srl 
Piazza Castello, 19 — 10123 Torino 
 
 
 
 
 
 
 
Il Blog di Giuseppe Iannozzi 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Testimonial MGM 2010 
 
Giuseppe Iannozzi è testimonial del 
 
MGM memorial 
per l'anno 2010 
 
Clicca sul Banner per andare alla pagina
 
 
Angeli Caduti 
 
 
E' giunta l'ora di andare. 
Ciascuno di noi va per la propria strada: io a morire, voi a vivere.  
Che cosa sia meglio, Dio solo lo sa. 
(Platone, apologia di Socrate
 
 
Vi è, di certo, un modo pedantesco e retorico di badare alle parole. In sostanza, è il modo che consiste nel badare alle parole prese di per sé e per sé e staccate da argomenti che tratta, fini che si propone e destinatari reali del discorso.  
Argomentando, dunque, fuori dalle relazioni con le cose da dire, i fini e i destinatari reali del dire, le parole non avrebbero valore. Tutto sommato è così se ci comportassimo come un avaro, come il cartoon di Disney che passava il suo tempo ad affastellare fantastilioni di miliardi di dollari, a covarseli con lo sguardo, senza spenderli e utilizzarli né per sé, né per gli altri. 
Ecco che Giuseppe Iannozzi, tiene presente il consiglio di un antico e valoroso oratore romano, Catone il censore: Rem tene, verba sequentur, “possiedi  bene l’argomento e le parole verranno da sé”. 
 
Alla “res”, alla cosa di cui vuol parlare, il bravo Iannozzi aggiunge le finalità e i destinatari del discorso. 
 
Iniziamo a leggere questo libro. 
Visioniamone la suddivisione in racconti, percorrendo lo schema proposto dall’autore e Casa Editrice che, come vedremo più avanti, (*) contiene una sorpresa (simpaticamente imprevista; quasi un regalo ai lettori).  
 
 
Primo tempo  
 
Amen  
Amore ostinato  
Bevi il sangue di Cristo!  
Due ragazzi (prima esperienza)  
Vendetta senza futuro  
Kurt  
Nato fascista  
La morte di Bocca di Rosa  
Istantanea  
La morte con i tuoi occhi  
Come in un film  
Pollicino e l'amica trans 
 
 
Secondo tempo  
 
(*) Anima Meccanica 
Frate Tiresia il Peccatore  
Giovani per sempre  
Gli Inseminatori di anime  
La ragazza del Poeta (da un'idea originale di William S. Burroughs)  
Simulacri  
L'Ultimo Giorno sulla Terra  
Vincent il Vecchio  
Angeli meccanici (La nuova vita di Dorian)  
Il Messia Nero  
 
 
 
Non scriveremo né riassunti, né considerazioni. 
Queste dovranno esser compiute dai lettori nei confronti di un testo filosofico sia di vita, sia di qualità, quasi da proporlo come guida scolastica a compendio. 
La versatilità dell’Autore resta e rimane indiscussa. 
(*) Ventidue racconti che hanno per denominatore comune noi, ovvero l’Uomo! 
 
Si spazia attraverso diverse scuole letterarie (minimalismo, ecc. ecc.) per giungere ad un unico fiume, tramite diversi (e di diversa consistenza) apporti, rivoli, pozzanghere, lagune ecc.  
L’obiettivo viene raggiunto, egregiamente, nel turbine di immagini che colpisce il lettore. 
 
Non si creda, però, di rimanere liberi e fini a se stessi durante la lettura. Ora l’uno, ora l’altro protagonista, prendono prigioniera l’attenzione vivendo e rivivendo situazioni “semi-impossibili”, ma che ci spingono oltre il baratro per ritrovare un po’ noi stessi. 
 
 
Appunti su Angeli Caduti
 
Si segnalano in particolare i seguenti racconti che, per la loro specificità,  potrebbero essere sviluppati in ulteriori romanzi. 
 
Primo tempo
1) Nato fascista
Questa è veramente una sorpresa per chi legge. Tutto è il suo contrario perché la “Verità”, quella con la V maiuscola, nasce dai tanti problemi: tanti problemi, tante verità. E dato che manca una verità assoluta che indichi sempre la soluzione esatta, è delle verità relative che occorre impadronirsi per poter trovare quello di cui si ha bisogno. 
 
2) La morte con i tuoi occhi  
Una Torino occulta e notturna dove Marco e Andrea, protagonisti, schiaffeggiano la nostra vita dall’una all’altra parte, spogliando il nostro esser  vivi, oltre il nostro esser morti all’interno di questa società. Alcuni tratti ricordano il Marcovaldo di Italo Calvino, quale battistrada  nell’analisi della solitudine e dell’introspezione. 
 
 
Secondo tempo:  
3) Anima meccanica (non apparente né in indice, né nel prospetto fornito dall’Autore).  
Anima meccanica, questa sconosciuta che si affaccia dall’armadio degli scheletri, ricopre un particolare rilievo: ci fa sentire un po’ tutti dei Luigi Tenco! Ecco che viviamo una crisi esistenziale, racchiusa nei mattoni del quotidiano e nelle pareti senza porte, di una vita che si trascina quando, nella frase di Dick, il mondo si trasforma: “Voglio un lavoro”. 
Si trae ispirazione dalla vita, ma Lei sarà capace di trarre ispirazione da sé stessa?”. 
Abbiamo soltanto da imparare! 
 
4) Frate Tiresia il peccatore  
L’antropologia sociale e i meccanismi umani sono affrontati e vagliati con cura. 
Antropologia e fede: Dovrebbe diventare un libro. Un Must! La versatilità di Iannozzi, cui si accennava prima, raggiunge una delle sue vette quando, leggendo questo racconto ci si rende conto che non stiamo leggendo Joe Haldeman (con tutto quello che ne consegue nella letteratura americana), ma che finalmente leggiamo un po’ di sana Letteratura Italiana Contemporanea. 
 
5) Giovani per sempre  
Una storia vista allo specchio e con molte allusioni al nostro mondo fallace (sono Francis, giullare di Dio) lungo le molte strade di Metropolis. 
 
6) L’Ultimo giorno sulla terra  
Un saggio che cerca, oltre le coltri delle credenze umane e dentro le credenze stesse, quello spirito di verità che aleggia nell’Umanità così come la conosciamo noi, in un racconto fantasy, che potrebbe, però, rivelarsi una profezia. 
 
I vecchi dicono che la terra dura. 
Hanno ragione. Dicono il vero. 
Solo la terra dura. 
E oggi è un bel giorno per morire.” 
(Tratto dal racconto di cui si parla e di cui si rimanda la lettura al libro in oggetto
 
 
In ultimo, ma non per ultimo 
 
7) Il Messia nero 
Aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt” (Seneca
Il mondo come non aveste mai creduto potesse essere: 
Malachia e la sua profezia. 
Il Vaticano e … il cambio di registro alla frase: 
E’ cominciata la resa dei conti”, gridò raucamente allarmato Matteo.Tutto sta per essere deciso”. 
 
E qui non si prosegue più per non rendere orfani, i lettori, di un brano contenuto in molti brani a loro volta racchiusi in un libro. 
 
 
Angeli caduti è una lettura consigliata per capire noi stessi; per vedere cosa la morte potrebbe regalarci; per non morire. Un  must della letteratura contemporanea. 
 
 
 
Ninni Raimondi
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Home