Siatemi vicini 
non fatemi paura. 
Vi scrivo di castagne 
e di vino. 
 
Le mie verità 
sono verità 
che corrono nei cortili 
di notte 
senza farsi vedere mai. 
 
Anima il fumo 
e anima la sua languidamente 
calda alcova. 
Anima il nero 
e i suoi occhi di onice. 
 
Anima tu 
e il lento fluire del tuo colore. 
Ognuno assiste, 
con metodico distacco, 
alle guerre  
che i sogni si fanno. 
 
Anima la nave nera, 
chiamata "notte". 
Anima la luna. 
 
Qualcosa dentro, 
apre il fuoco 
colpendo 
con assoluta precisione 
il bersaglio 
e questo significa tutto, 
senza nulla cambiare. 
 
L\'angosciosa sensazione 
che una nenia, 
bassa e baritonale, 
si alzi da ogni cosa 
non mi lascia. 
 
La mia penna giace, 
desolata, 
in un deserto di carta 
 
e ha mille motivi per farlo! 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
.
 
...un nuovo giorno...
...ecco...
...Come una rosa...
...avvenne che...
...Gnosi...
...il mio nome è...
...che non mi veda...
...e ti amo...
...sono io ...
 
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