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dal Diario del Cavaliere
Fiore di ciliegio
Nell'aria leggera danza il fiore di ciliegio,
fragile e radioso, come un sogno d'aprile.
La sua bellezza effimera, un sussurro nel vento,
ci ricorda la dolcezza di un momento.
Nasce timidamente, nel freddo dell'inverno,
un gemito di vita in un mondo di gelo eterno.
Eppure, nel suo breve splendore, racchiude
la promessa di primavere senza fine e chiude.
La perfezione dei suoi petali, un mistero svelato,
è anche il segno della suo essere, presto consumato.
Ma non temere, o dolce fiore, la tua breve esistenza,
È un'ode alla bellezza, alla sua essenza.
La tua vita è un'inno alla delicatezza,
un ricordo che sfiorisce nella sua dolcezza.
Eppure, il tuo fulgido destino, ci insegna
che la vera bellezza risiede in ciò che ben disegna.
Così fiorisci, gioia fugace,
nella tua breve danza, trova la pace.
Il tuo destino è breve, ma il tuo significato,
nel fragile, è eterno e delicato.
Dedicated
dal Diario di Krenneg McAff
Bardo e Maestro di Spada
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