dal Diario del Cavaliere
Bianca in un giardino di rose e d'oriente,
e sguardo di stelle, dolce e ridente,
tu, Regina di classe e grazia,
tra notte e stelle, d'amor ti sazia.
I tuoi occhi, luccicanti di mistero,
nelle storie di sguardi sinceri,
anche nel cuore di rosso desiderio,
parlano lingue di ardore in un pensiero.
I capelli, fili d'oro e miele,
danzano, con il vento, come fiamme
e la tua pelle, velluto di luna,
invita al tocco e a una carezza: Una fortuna!
La forza nelle tue mani, delicato fiore,
elegante nel tratto, in ogni tuo errore.
Donna, poesia di vita e melodia eterna,
che il cuore sussurra e la mente governa.
Sotto il cielo, in questo giardino,
splendi d'un segno divino.
Tra sospiri e desideri risplendi,
come donna, poesia vivente, o amor che attende.
E fu sera e fu notte!
dal Diario di Krenneg McAff
Bardo e Maestro di Spada
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